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giovedì 29 maggio 2014

REPELLENTE NATURALE E "FAI DA TE" CONTRO LE ZANZARE!! (PRESO DA INTERNET)


L'estate è ormai arrivata insieme a un esercito di zanzare che ogni giorno minacciano la nostra quotidianità.
Giorni fa ho sperimentato un unguento lenitivo per punture di zanzara, rossori e prurito, e allo stesso tempo repellente, che protegge quindi dai nuovi attacchi.

Ecco come realizzarlo..

INGREDIENTI
1 limone
50 ml di glicerina
3 goccine di olio essenziale di pino

PREPARAZIONE
Grattuggiate la scorza di un limone dentro un vasetto di vetro, aggiungete la glicerina e le 3 goccine di olio essenziale di pino.
A questo punto chiudete il vasetto e conservatelo in frigorifero.

Il vostro unguento è già pronto all'uso, semplicissimo, naturale ed economico !

SCRUB FATI DA TE: VISO, OCCHI, GAMBE CON IL CAFFE'


Ieri ho letto un articolo sull’ azione anti-gonfiore che avrebbe applicato su viso, gambe e occhi e ho deciso di creare uno scrub che lo contenga, ecco cosa ho utilizzato ...





INGREDIENTI
1 tazza di caffè macinato
1 tazza di zucchero bianco
1/2 tazza di olio d'oliva
1 cucchiaio di cannella in polvere ( opzionale )

PROCEDIMENTO
Mescolate tutti questi ingredienti in una ciotola
Uso: massaggiare il miscuglio sulla pelle pulita e umida, risciacquare e asciugare, se la pelle rimane oliosa utilizzate il vostro detergente .
L’articolo letto sosteneva che se ben conservato in un contenitore ermetico può durare addirittura 2 mesi. 
Personalmente consiglio di conservarlo per un massimo di 2 settimana e ti utilizzarlo 1 – 2 volte alla settimana .

Fatemi sapere cosa ne pensate in merito , io vi posso dire che oltre ad essere un ottimo scrub lascia un aroma fantastico sia su di voi che nell'ambiente in cui l avete preparato, consigliatissimo al mattino =D
Ciao

martedì 27 maggio 2014

ANIMALI E BAMBINI. LE REGOLE PER UNA SERENA CONVIVENZA.

C’è un nuovo arrivo in casa: un cucciolo d’uomo. Come reagirà il nostro familiare a quattro zampe? Ecco qualche piccola regola da osservare per una serena convivenza.
Innanzitutto dobbiamo prendere atto che quello che noi consideriamo un “lieto evento” per cani e gatti può essere è uno stravolgimento nelle sue abitudini. Arriva il  bebè che, oltre ad essere un nuovo elemento nel branco, porta un carico di odori mai sentiti: oltre al suo, in quanto umano, creme, oli, pannolini: un nuovo universo olfattivo per il nostro amico a quattro zampe. Per non parlare di nuovi orari, le regole da seguire e il carico sonoro dovuto a vocalizzi,, pianti e gridolini. Tutto ciò va a “oscurare” quello che fino a quel momento era il mondo conosciuto.
Se nei primi mesi di vita del neonato l’interazione con Fido e Mao sarà piuttosto limitata, con l’andar del tempo il bambino inizierà la sua scoperta del mondo e il pet di casa diventerà bersaglio della sua attenzione. Attenzione dunque perché, se il bimbo non esiterà dal voler assaggiare zampe ed orecchie del cane, come anche a pappa e la ciotola dell’acqua, per quest’ultimo il muoversi inesperto ed improvviso del bimbo potrebbe tramutarsi in un pericolo. Dal punto di vista psicologico, inoltre, è bene non far mancare mai le attenzioni affettuose al nostro cane o gatto e di fare in modio che il piccolo bipede non lo stressi. 
Adottare un cane dopo l’arrivo del bebè è una scelta sana: i pet sono importantissimi per la crescita e l’apprendimento del bambino ed un compagno amorevole e dotato di un buon carattere, stimolante e capace di accrescere nel bambino il senso di responsabilità e sicurezza, può diventare di sicuro il migliore amico del bimbo. Quando scegliamo un cane sapendo che andrà ad accompagnarsi a dei bambini sarà importante valutare il carattere.
Il consiglio è di affidarsi ai consigli dei volontari dei rifugi dove tanti trovatelli aspettano una famiglia ma, se proprio non potete fare a meno di un cane con pedigree, vi sono delle particolari razze che per indole docile e capacità di sopportazione risultano essere maggiormente adatte ad accompagnarsi alla crescita dei bimbi: labrador e golden retriever sono pazienti compagni di giochi, come anche i boxer ed i border collie dall’indole mite ma giocosa risultano essere degli ottimi amici per i nostri bambini in fase di crescita, quando corse e giochi all’aria aperta renderanno i due compagni inseparabili.
(Valeria Giovanelli)
animali e bambini

I PERICOLI DEI FORASACCHI PER I NOSTRI AMICI A 4 ZAMPE.

Con l’arrivo della bella stagione torna il “pericolo vegetale”  per i nostri cani abituati a scorrazzare sui prati: i forasacchi, cioè le ariste di graminacee selvatiche.
Sono i frammenti della spiga di specie vegetali diffuse ovunque, anche negli spazi verdi cittadini. Per conformazione, si attaccano saldamente al pelo di animali che “sfruttano” come veicolo per i semi. Ve ne sono di diverse dimensioni, da 1 a 3 centimetri, tutti con una robusta punta acuminata e con delle “ali” provviste di piccoli uncini disposti in maniera tale da consentire il movimento solo in una direzione, assicurandone sempre e comunque l’avanzamento.
I cosiddetti “siti di innesto” più frequenti sono le orecchie, il naso, la gola, gli spazi tra le dita, più raramente l’ano e, nel caso delle femmine, nella vulva. Non mancano tuttavia casi di forasacchi tirati fuori dai veterinari in aree meno frequenti, come l’albero bronchiale, la colonna vertebrale, il fegato, l’intestino e le ovaie. Questo perché, come detto, “viaggiano” nell’organismo del paziente colpito, per poi fermarsi nelle più diverse parti anatomiche.
forasacchi attenzione
I forasacchi che si incuneano nelle orecchie provocano un forte fastidio, il cane inizia a scuotere violentemente la testa, anche in modo convulso. Dopo uno spazio di tempo variabile il paziente inizia a scuotere meno la testa per assumere un atteggiamento “a testa ruotata” . E’ importante portare in visita immediatamente il paziente, per evitare infezioni batteriche da patogeni veicolati dallo stesso forasacco, ma anche per evitare danni alla membrana timpanica e conseguente deficit auditivo. In pazienti di indole particolarmente docile e tranquilla è possibile asportare il forasacco nelle orecchie senza l’ausilio della sedazione.
I forasacchi che vengono inalati possono spesso fermarsi a livello del naso del cane; in questo caso il sintomo di più frequente riscontro è lo starnuto, nei primi minuti frequente e convulso, in un secondo momento più placato o assente; gli starnuti possono o meno essere accompagnati dall’emissione di poche gocce di sangue. E’ però importante eliminare immediatamente il forasacco, onde evitare che esso possa permanere all’interno del naso, causando il formarsi di un ascesso, o che esso possa proseguire il suo percorso lungo l’albero bronchiale e qui insediarsi. Tale procedura in genere viene eseguita con il paziente in anestesia totale.
Altra sede da tenere in considerazione, sebbene più rara, ma che riguarda anche il gatto, è l‘occhio, con conseguenze più o meno gravi, che possono andare dalla semplice congiuntivite sino alla perforazione corneale, con penetrazione in camera anteriore e perdita della vista, se non si interviene subito.
E’ importante dunque:
  • recarsi dal veterinario al minimo sospetto di penetrazione di forasacchi
  • ridurre le probabilità che ciò avvenga:  è dunque importante evitare di portare i cani in campi con erba alta oppure tagliata  e lasciata seccare; provvedere ad adeguata ispezione e spazzolatura del pelo (soprattutto tra le dita e intorno alle orecchie) ogni volta che si torna da un’uscita al parco o da una scampagnata e, se ve la sentite, procedere ad una tosatura integrale o, per lo meno, tenere sempre cortissimo il pelo attorno alle orecchie e fra le dita, riducendo così pure il rischio di aggressione da parte di pulci e zecche, altri problemi estivi da non sottovalutare.

venerdì 23 maggio 2014

Care amiche creative e non, vi consiglio un corrire affidabile, preciso, costa poco e non rompe nulla di quello che si spedisce.
Se vi interessa fatemelo sapere, se vi presento voi otterrete il 15% di sconto sulla prima spedizione. Allora non buttate via questa occasione.

mercoledì 21 maggio 2014

AMI I CAVALLI QUESTO E' PER TE!

La vendita di questo oggetto può aiutarmi ad aiutare i pelosi in difficoltà.
Portarotoli realizzato in MDF con testa di cavallo. Costo senza spese di spedizione € 14.00

UN GATTO PORTAROTOLI

Lavendita di questo oggetto aiuterà i pelosi in difficoltà. Prezzo escluse spese di spedizione 14.00 euro.
Portarotolo realizzato in MDF con sagome di gatto e collarino.