Cerca nel blog

mercoledì 27 aprile 2011

Decorazioni fiori fai da te: realizzare un gioioso mazzo di girasoli

Volete dare un tocco d’estate al vostro salotto, con un’idea fai da te semplice da realizzare? La proposta di utilizzare le decorazioni con i fiori è perfetta per l’occasione. Se magari avete un salotto con mobili di legno e divani crema o comunque di tonalità tenui, realizzare un mazzo di girasoli non potrà che fare allegria e dare un tocco di vitalità inedita al vostro salotto. È impossibile che i vostri amici non vi facciano i complimenti.
<iframe title="YouTube video player" width="480" height="390" src="http://www.youtube.com/embed/xRF2CppaA7A" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>

Bricolage: creare una cornice in legno doppia


Con il bricolage impariamo a creare questa simpatica cornice doppia, tutta in legno. Non è difficile, basta solo trovare il giusto occorrente: 4 tavolette di legno o compensato spesse qualche millimetro, un rettangolo 15.5×28.5 di cartoncino, un rettangolo 15×28 di cartoncino da pass-par-tout, pittura per legno, un gancetto per quadri, colla, una riga, una matita, una taglierina, delle forbici, un pennello e carta vetrata finissima. Questi accessori vi aiuteranno per essere più precisi nelle misure. Vediamo come iniziare.
Per prima cosa, sul cartoncino disegnate e poi ritagliate due aperture aventi le dimensioni giuste per le vostre foto. Dopo aver scartavetrato e spolverato le tavolette di legno, pitturatele e, quando saranno asciutte, incollatele tra loro per formare la cornice. Poi incollate la cornice al pass-par-tout cercando di cenrarla.

Ora sul retro del pass-par-tout stendete la colla nei tratti indicati dalle linee colorate e incollateci sopra l’altro cartoncino. Sul retro della cornice, al centro di uno dei lati corti, incollate il gancetto. Infine inserite le foto o le stampe dal lato aperto. A questo punto, avrete la vostra cornice. Volendo, potrete anche decorare la cornice come vorrete. Se il legno non vi piace, ci sono molti altri modi per creare la cornice più adatta a voi.

martedì 26 aprile 2011

Lavori fai da te: impara a realizzare la borsa per la spesa in tessuto




Tra i lavori fai da te i più amati sono quelli che permettono di utilizzare soluzioni pratiche per risparmiare e magari anche per rispettare l’ambiente: questo periodo in cui sono state abolite le borse di plastica è il momento giusto per imparare a realizzare la tua borsa per la spesa in tessuto. È una delle proposte di lavori fai da te che ti permette di avere un’alleata preziosa, resistente e personalizzata per le tue ore di shopping al centro commerciale.

Insieme alle proposte di riciclo creativo, l’idea di realizzare una borsa per la spesa in tessuto ti permette di avere un oggetto personalizzato secondo suo gusto con la gioia di essere perfettamente in linea con la filosofia eco. Per creare questa proposta fai da te, utilizzate del simpatico tessuto con magari stampata una bella fantasia floreale. Realizzate le facciate e il fondo della borsa tagliando la stoffa componendo un rettangolo delle dimensioni 99*38 e altri due di dimensioni 47*38.

Dritto contro dritto, prosegui facendo combaciare i lati corti del rettangolo più grande con ogni lato di ciascuno rettangolo piccolo. Una volta eseguita questa composizione, la striscia vuota posizionata al centro del lavoro andrà a comporre il fondo della shopper.

Procedi con il lavoro fai da te per realizzare la tua borsa per la spesa cucendo a macchina su ciascuno lato il relativo rettangolo piccolo sul grande; la guida per realizzare la borsa per la spesa in tessuto prosegue con lo step di creazione dei fianchi della shopper. Taglia quattro pezzi di stoffa di dimensioni 21*40 e un paio di dimensioni 21*43: prima di cucire i lati alle facciate lascia un’apertura verso il fondo, tagliando in diagonale gli angoli e poi risvoltandoli. Per procedere con il lavoro fai da te, piega la stoffa che avanza verso l’interno e uniscila con il fondo. A questo punto, cuci i lati sui bordi lunghi delle facciate in senso dritto come dritto, al fine di realizzare la tua splendida borsa per la spesa.

Il tuo lavoro fai da te prosegue creando i manici: occupati di cucire due cordoni su ogni facciata della borsa, all’incirca una decina di centimetri di distanza tra un’estremità del cordone e l’altra. A questo punto hai terminato di realizzare la tua borsa per la spesa in tessuto e potrai esibirla ad ogni giro di shopping.

Bricolage: come rivestire i vostri cassetti di allegria



Tra i molti lavori di bricolage, l’idea di rivestire i vostri cassetti è particolarmente utile e interessante. La proposta di rivestire i vostri cassetti può diventare anche allegra e creativa con un tocco di fantasia in più. Tra le prime cose da dire sul rivestire i cassetti, è che un lavoro di bricolage molto utile -al di là di ragioni puramente estetiche- perché in funzione del contenuto possono aver bisogno di un particolare trattamento igienico. Rivestire i cassetti dove solitamente riponete la biancheria intima, visto il contatto continuo che questi capi hanno con la nostra pelle, è un passaggio di cura personale indispensabile.
Potete quindi prendere spunto da questa idea di bricolage casa per rivestire al meglio i vostri cassetti, apponendo il vostro inimitabile tocco personale. Dopo essere riuscite ad affrontare il cambio dell’armadio, l’idea di rivestire i vostri cassetti è l’ideale per completare il lavoro. Oltre ai cassetti porta biancheria, potete infatti sbizzarrirvi anche nel decorare i cassetti che utilizzate per altri scopi, ad esempio quello dei gioielli o dei trucchi.

Per rivestire i vostri cassetti dovete dotarvi di carta velina possibilmente di tonalità neutra: questo eviterà di far ingiallire le stoffe dei vostri capi con cui verrà a contatto. Come detto prima, se volete rivestire i cassetti dove non riponete i vostri abiti potete utilizzare anche colori più allegri e vivaci.

Procedete con l’idea di bricolage andando a inserire all’interno del nebulizzatore -che avrete provveduto a riempire di acqua tiepida- una bustina di thé classico, lasciando agire per qualche minuto per poi eliminarla. Per preparare il materiale utile per rivestire i vostri cassetti, aggiungete quindi due gocce di essenza di chiodi di garofano e altrettante della vostra profumazione preferita. Una volta amalgamati gli odori, spruzzateli mantenendo la giusta distanza sulla velina, che andrà fatta asciugare alla perfezione.
Nell’attesa proseguite con la preparazione del lavoro di bricolage misurando le dimensioni del cassetto per adattare la carta, e una volta asciutta incollatela con attenzione e precisione. Ricordatevi di rivestire i vostri cassetti almeno una volta all’anno, cambiando il rivestimento precedente. Per rivestire i vostri cassetti modificando la carta precedentemente applicata utilizzate una lama per sollevare la velina in diversi punti chiari e procedere così ad eliminarla. Se incontrate punti particolarmente ostici per procedere con il vostro lavoro di bricolage, utilizzate una spugnetta inumidita o della leggera carta vetrata.

PORTATOVAGLIOLO DOUBLE-FACE CON APPLICAZIONE STACCABILE (preso da internet)

Che ne dite, li prepariamo assieme?
Non sarà un lavoro difficile e neanche particolarmente lungo, basterà solo porre un po’ d’attenzione ad alcuni particolari (tenete presente che sono un’autodidatta con il cucito, perciò, alcune soluzioni che io ho adottato potrebbero non essere né le più pratiche né le più veloci).
Occorrente (per 3 portatovaglioli): 1 stoffa tinta unita e 3 stoffe fantasia, ago e filo in tinta, macchina da cucire, 6 bottoni.
Le dimensioni del portatovagliolo saranno di cm 5 x 16.5 (al netto delle cuciture, perciò dovrete calcolare 0,5 cm in più per lato).
STEP 1 (foto 3)
Riportare la sagoma sulla stoffa tinta unita e su quella fantasia e tagliarle, ricordandosi di tenere 0,5 cm in più per la piega.
STEP 2 (foto 4)
cucito creativo: portatovaglioli
Piegare la stoffa sulla linea di marcatura e con il ferro da stiro marcare bene le pieghe. Nel lato dritto corto, praticate due taglietti come in foto (4a) e tagliate via un pezzetto di stoffa per una piega più agevole e poco ingombrante.
STEP 3 (foto 5)
Quando le pieghe saranno a posto, posizionate i due pezzi uno sopra l’altro, rovescio contro rovescio e, aiutandovi con gli spilli, cercate di farli combaciare e fermateli.
STEP 4 (foto 6)
Ora siamo pronti per la cucitura. Scegliete una larghezza punto media. Cercate di rimanere vicini al bordo esterno e con cautela, partendo dal lato dritto in basso, cucite tutto il perimetro.
Ripetete la cucitura, verso l’interno, mantenendovi ad una distanza di pochi millimetri da quella già effettuata, aiutatevi come guida con il piedino della macchina. (Io ho usato una stoffa di lino/cotone piuttosto sfilacciosa, da qui l’esigenza di rinforzare il bordo).
STEP 5 (Foto 7)
cucito creativo: portatovaglioli
Adesso bisognerà fare l’occhiello dalla parte della punta (ve lo faccio vedere sul bottone!). Utilizzate l’apposito piedino, oppure se non ce l’avete, potete segnare il rettangolino con una matita e cucirlo, usando uno zig-zag strettissimo con larghezza punto di circa 2. Con una forbicina a punte fine o con l’apposito attrezzino (scucitore) tagliate il centro dell’occhiello (facendo attenzione a non tagliare anche lo zig-zag!).
STEP 6 (Foto 9)
Applichiamo i bottoni scelti al centro del lato corto dritto. Un bottone dalla parte fantasia e uno corrispondente dalla parte tinta unita. Io li ho cuciti assieme avendo l’accortezza di non tirare troppo il filo, lasciandoli perciò un po’ morbidi.
STEP 7 (foto 8 e 8a)
Personalizziamo, ovvero creiamo il “bottone stoffoso” per arricchire e decorare il nostro portatovagliolo.
Utilizzando le stesse stoffe, ricaviamo un tondo dalla stoffa fantasia e un tondo di identica misura da quello tinta unita.
Se come nel mio caso, la stoffa bianca è particolarmente sfilacciosa, utilizzate la teletta adesiva…. perciò, ritagliate prima il pallino nella stoffa più consistente, appoggiatevi sopra la teletta in misura (più o meno), ricoprite con l’altra stoffa e stirate per pochi secondi per farle aderire. Adesso potete ritagliare il cerchio, con la sicurezza che sarà perfetto!
Con la macchina da cucire, rifinite tutto il perimetro con uno stretto zig-zag (rotella della larghezza al minimo e quella dell’altezza circa a 2) e poi, al centro, fate l’occhiello (come in precedenza).
P.S.: Non avete voglia o non riuscite a fare l’occhiello? Potete sempre usare un pezzetto di velcro o dei bottoncini automatici, o dei nastrini… e se invece vi viene qualche altra idea, beh, siamo proprio curiose di vederla!

lunedì 25 aprile 2011

TANTI AUGURI A TUTTI I VISITATORI DI UNA SERENA PASQUA E DI UN'ALLEGRA PASQUAETTA.

giovedì 21 aprile 2011

Cosa è lo scrapbooking digitale

PDF Stampa E-mail
Lo scrapbooking non è altro che l'arte di preservare i nostri ricordi attraverso le foto. E' una tecnica che proviene dagli Stati Uniti e consiste nell'abbellire con tutti i materiali possibili e svariate tecniche di taglio e decorazioni, gli album di fotografie, per renderli meno anonimi e noiosi da sfogliare. Pertanto, nella tecnica tradizionale (cartacea) si incolla la/le foto su un foglio di carta colorato e si aggiungono elementi decorativi con incollaggio, e ritaglio, carta strappata o piegata. Si possono aggiungere disegni, pezzi di giornale, cartine del luogo, biglietti di autobus, ecc. Per molti rappresenta un passatempo divertente e non è necessario essere degli "artisti".
 Lo scrapbooking digitale non è altro che l'effetto di una pagina di scrapbooking scansionata. Niente forbici e colla. Bastano delle foto digitali, un software di disegno/foto (io uso Paint Shop Pro 7) e tanta fantasia.
Esistono anche molti siti che parlano di scrapbooking tradizionale e digitale e che mettono a disposizione dei kit free a tema, per chi non sa creare clipArt. Il kit in genere è composto di file di disegno (formato jpg, png....); sfondo per imitare delle carte speciali ed elementi come nastri, fiori, fermagli, bottoni, ecc. per decorare. Ognuno poi realizza la sua pagina scrap digitale assemblando gli elementi insieme con il proprio gusto e la propria fantasia.
Io utilizzo elementi free scaricati dalla rete insieme alle mie clipArt modificate in png per essere appunto usate per lo scrap.

Come crearsi da soli supporti per esporre collane. Un tutorial trovato in rete.

Disegnate su di un cartone rigido il modello che vedete nella foto. Nelle due estremità inferiori praticate due fori.
Ora piegate i laterali dove avete fatto i segni. Per tenere fermi i due lembi piegati applicate nei fori prima predisposti del cordoncino in modo da fermare l'estremita. Se volete potete rivestire il cartone con della carta di riso, velluto o finta pelle proprio per farlo diventare un vero e proprio supporto di collane come nelle gioiellerie.
Oppure lo potete semplicemente colorare del colore che più gradite.
Questo è l'effetto finale.

IL MEZZO PUNTO

Solitamente si lavora su canovaccio, ( a un filo o a due fili ). Si lavora utilizzando filati di lana o di cotone, l’importante è che lo spessore del filato copra completamente la trama del canovaccio.
E’ facile perché  i punti sono semplici e il lavoro segue uno schema quadrettato. In commercio esistono canovacci con disegni già stampati a colori, molto facili da ricamare.
E’ decorativo perché  ricorda gli antichi arazzi ed è utilizzato per eseguire quadri ma anche piccoli oggetti.
Nelle immagini che seguono si vede bene la tecnica di lavorazione.
Spero di essere stata chiara con queste spiegazioni.
Buon ricamo a tutte
Sonia



Si lavora su canovaccio a 2 fili solo sull'incrocio dei 4 fili.
Come il piccolo punto si può lavorare sia a mano sia a telaio.
Tutti i punti hanno la stessa inclinazione TECNICA A MANO
fig.1fig.2
Fig.1: si lavora in senso orizzontale da sinistra a destra; formate ogni punto uscendo sul diritto in 1 ed entrando in 2 con un punto diagonale, uscite in verticale nel foro sottostante: ripetete i movimenti per tutta la riga.
Fig.2: alla fine della riga, rigirate il lavoro e iniziate la nuova riga allineando i punti con quelli della riga sottostante.
 
 


TECNICA A TELAIO fig.1  fig.2
Il punto si esegue con la stessa tecnica usata a mano, però in 2 movimenti
Fig.1: con la mano destra entrate con l'ago nel foro del canovaccio.
Fig.2: con la mano sinistra estraete l'ago e inseritelo nel foro sottostante per farlo uscire sul diritto.
 
 

fig.3  fig.4
Nella figura 3 si vede come il filo passa al di sotto; nella figura 4 la stessa operazione vista dal dietro
Fig.3/4: alla fine della riga non voltate il lavoro, ma passate il filo al di sotto e ritornate a lavorare da sinistra a destra.
 


 



IL MEZZO PUNTO SU CANOVACCIO SEMPLICE
1 Uscire con l'ago sul diritto del lavoro e puntarlo in verticale formando un punto obliquo.
2 Al termine lasciare l'ago sul rovescio, girare il lavoro e lavorare la seconda riga sopra alla prima.


IL MEZZO PUNTO SU CANOVACCIO A DUE FILI
1 E' un mezzo punto in cui si prendono insieme due fili del canovaccio
2 Alla fine della riga girare il lavoro ed eseguire la riga di ritorno


IL MEZZO PUNTO CON ROVESCIO DIAGONALE
1 Lavorare da destra verso sinistra su un incrocio dei fili, inserendo diagonalmente l'ago sul rovescio.
2 Girare il lavoro ed eseguire la riga di ritorno sovrapponendo i punti a quelli della riga precedente.

TECNICA DEL CARTONAGGIO

Iniziamo con le basi del CARTONAGGIO.
materiali che serviranno (foto1 - foto2) MATERIALI
   
foto 1 e foto 2
un bisturi o cutter, una riga o squadra di ferro, forbici, colla (vinavil), un pennello medio - grande, potranno essere utili anche un compasso, della carta vetrata, la colla a caldo, e naturalmente il cartone!
Esistono vari tipi di cartone con doti diverse e quindi per usi diversi, il più usato è quello “grigio”, esistono varie grammature da 24,30,40 ecc…, quello da 90 è il più sottile, quello da 24 fa parte dei tipi a spessore più alto.
REGOLE BASE PER IL CARTONAGGIO:
Una delle regole fondamentali dei lavori in cartone è che questo deve essere sempre rivestito con la carta in entrambi le facce, altrimenti una volta asciutto si deforma.
Altra cosa molto importante è che quando un cartone viene rivestito, la carta (o la stoffa) utilizzata deve essere tagliata nella direzione longitudinale, questo per evitare le noiosissime piegoline.
Per sapere quale sia il verso della carta, basta stendere e tirare con energia un angolo tra pollice e indice, la parte che rimane liscia dopo la tensione indica il “verso” longitudinale, quella che s’increspa o si ondula è la direzione trasversale.
Anche inumidendo un pezzo di carta si può capire, la carta si incurva nella direzione trasversale.
Per quanto riguarda il cartone e cartoncino la cosa è più facile da capire poiché si vedono le righe, e in ogni caso piegando nei due sensi si noterà che la parte più facile è del senso trasversale.
Prima di tagliare il cartone si deve quindi prestare attenzione al verso, dobbiamo poi tracciare con la matita le varie misure che ci servono, e non si dovrebbe tagliare subito ma fare un primo taglio che serve a dare la giusta direzione, mentre con il secondo si può dare un taglio netto (foto 3)
foto 3
La carta che servirà da rivestimento deve essere tagliata con almeno 1 cm di più rispetto ai lati del cartone.
La colla sulla carta deve essere stesa in modo molto uniforme per evitare bolle, in caso allungare il vinavil con un po’ d’acqua.
Il cartone deve essere posato sulla carta in modo che tutti i margini abbiano la stessa misura.
Dette queste piccole regolette, possiamo iniziare a fare un semplice lavoro.
 
Vogliamo iniziare con una cartellina porta disegni? OK al lavoro! (foto 4)
foto 4




Iniziamo con il tagliare i cartoncini, tenendo presente che le misure dovranno essere uguali al foglio da disegno + 2 cm per lato.
Sui lati n°2 e 5 si devono tagliare via 2 triangolini (foto 5)
  foto 5
Preparate i fogli che servono per ricoprire la cartellina lasciando 1 cm in più per lato, conviene segnare le misure con una matita così da sapere dove appoggiare il cartone.
Ricordate di lasciare tra un cartoncino e l’altro almeno 2-3 cm. (Foto6)
foto 6
Stendete la colla in modo uniforme e con delicatezza appoggiate i cartoncini.
Piegate e incollate i lati della carta verso l’interno (foto 7)
foto 7
Ora voltate il lavoro e rifate i vari passaggi, con la stessa carta o di colore diverso.
Aspettate che si asciughi un pochino, poi prendete della carta stoffa e cercate di tagliarla il più perfetto possibile con le misure dei lati dove si dovrà piegare per aprire e chiudere (battitura del dorso o cerniera).
Per incollarla, mettere la tela con il rovescio verso l’alto e stendere la colla che deve essere abbondante ma non eccessiva, appoggiateci i cartoncini già preparati in precedenza, iniziando dalla parte interna della cartella,e premete un po’, piegate i il bordino verso l’interno.
Pulite subito dalla colla che sarà fuoriuscita,capovolgete il lavoro e rifate uguale.
Questa operazione dovete farla su tutte le battiture della cartellina.
Ora il vostro porta disegni è pronto, ma per tenerlo chiuso vi consiglio di inserire un bel nastrino di raso.
Nel rettangolo n° 1 interno, fate 2 fori, e da quelli ci fate passare due pezzi di nastro fissandoli con un nodino.
Ora potete chiudere la cartellina con un bel fiocco.
La cartellina è così terminata! (foto cartellina)

IDEA RICICLO: BOTTIGLIE DI PLASTICA.

Le idee ecologiche PDF Stampa E-mail
 
 Lavorare con le bottiglie di plastica significa spendere poco denaro e contribuire al rispetto dell'ambiente, riciclando in modo creativo del materiale fortemente inquinante.
Portapenne colorati
Occorrente:
bottiglie di plastica da 1/2 litro
taglierino
accendino
colori spray opachi
Tagliate il fondo di bottiglia da 1/2 litro, lasciando un bordo di 30 cm e incidetelo creando tanti spicchi. Con la fiammella di un accendino, scaldate e modellate gli spicchi, rigirandoli. Spruzzate il tutto con colri spray opachi e i vostri contenitori sono pronti. Serviranno a contenere matite, pennarelli, pennelli o penne sulla scrivanie dei vostri bambini.

mercoledì 20 aprile 2011

Pennette al radicchio e prosciutto e.....

Ingredienti per 2/4 persone

350 gr di pennette
1 caspo di radicchio di Chioggia
1/2 cipolla rossa
5 fetti di prosciutto crudo
2 noci
olio extra verdgine d'oliva q.b


Procedimento:

Metto in una padella antiaderente un'pò di olio extra vergine d'oliva e succesivamente la cipolla tagliata a dadini ,deve cucinare circa 2/4 minuti , aggiungo poi il radicchio tagliato a jullien deve cucinare circa 3/4 mininuti , aggiungo solo verso la fine 2 fette di prosciutto tagliato a jullien , e altre mi serviranno per fare una salsa al prosciutto .
Aggiungo solo alla fine le noci .

Per la salsa al prosciutto ;
Io l'ho fatto molto semplicemnte con le fatte di proscitto e un'pò d'acqua e un'pò d'olio extra vergine , ho frullato tutto con il minipiner e l'ho acciunta alla pasta

lunedì 11 aprile 2011

CREARE UN BIGLIETTO DI AUGURI SPECIALE.

Una delle proposte più classiche dei lavori di carta è quella di creare un biglietto d’auguri, un simbolo e un segno che può diventare esso stesso parte di un regalo. Creare un biglietto d’auguri può essere infatti un pensiero gradito, una dedica personale e raffinata per dimostrare a una persona l’importanza che ricopre nella nostra vita. Focalizzatevi sul sentimento che volete trasmettere e predisponete il piano tipico per i comuni lavori di carta: munitevi di cartoncini pregiati, materiale decorativo, forbici e colla.
Ricordate, infatti, che i lavori di carta danno un senso più pregiato e importante ai nostri pensieri, ne rafforzano il significato: se vi dovesse capitare di donare un origami -seguendo ad esempio le istruzioni per fare un cigno- potrete davvero accorgervi di quanto è possibile sorprendere una persona con un presente solo apparentemente banale.

Scegliete quindi il cartoncino di base per iniziare a creare un biglietto d’auguri davvero speciale: per dare un tocco di vera eleganza al vostro pensiero, realizzate due fasce dorate o argentate della lunghezza del cartoncino, da apporre ai margini orizzontali. Per un ulteriore tocco di fascino, utilizzate le forbici con le lame preimpostate per creare un effetto bordura.

Per creare un biglietto d’auguri senza errori, studiate già lo spazio che deve avere il testo scritto con un carattere ampio ed elegante, oltre a realizzare tutte le decorazioni di carta senza sacrificare il testo. Scegliete quindi se apporre ulteriori abbellimenti con sticker in tinta con le bordure orizzontali oppure utilizzare graziosi stampini: anche il pennarellino a punta fina con cui scrivere il testo dovrebbe essere dorato o argentato, in linea cromatica con il resto.

Creare un biglietto d’auguri è uno dei lavori di carta che permette di fare spaziare il più possibile la fantasia, adattandosi al momento in cui vi serve: utilizzate il colore rosso e il simbolo del cappello accademico per festeggiare una laurea, delle fedi o dei cuori per un matrimonio. Potete riciclare l’idea anche per creare una carta da lettere originale, qualora vogliate scrivere i vostri migliori sentimenti in forma più estesa.

<iframe title="YouTube video player" width="480" height="390" src="http://www.youtube.com/embed/RSPQt2i-sB8" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>

Bijoux: una collana di spago e perle fai da te



Oggi andremo a creare un bellissimo bijoux per arricchire la nostra collezione di gioielli fai da te. Si tratta di una collana etnica ricavata intrecciando dello spago e inserendo perle di varie dimensione tra un nodo e l’altro. Abbiamo scelto perle dello stesso colore ma di fattezze diverse, in modo da ottenere un maggiore effetto. Questo bijoux potrà essere indossato sia con un vestito elegante ma anche con uno stile un po’ più sportivo, adattandosi comunque a qualsiasi occasione dato che si tratta di un gioiello molto stravagante ma al tempo stesso bello da vedere e facile da indossare.
Materiale necessario: 14 metri circa di spago, 1 perla tonda centrale, 2 perle ovali, 4 o 5 perle madreperlate, 4 o 5 perle tonde piccole ed infine una dozzina di perle trasparenti.

Prendete lo spago e misurate 1 metro circa e senza tagliarlo ripiegatelo su se stesso per 13 volte. Vi avanzeranno circa 80 centimetri che vi serviranno per fare l’asola.

Asola: pareggiate l’occhiello e bloccatelo facendo un nodo con un pezzo di corda, formando una sorta di cappio. Con altro spago fate un punto festone attorno all’asola ricoprendola completamente e tirando bene il filo ad ogni punto. Finito di coprire l’asola, spostate più in basso il nodo e fate tre o quattro giri di punto festone, prendendo entrambe le parti e fissando così il tutto, infilando una perla per fermare il filo appena utilizzato per avvolgere, facendo un nodo per fermarla a sua volta.

Ora avrete l’asola fatta e tutti gli altri fili liberi penzolanti. Quello che dovrete fare per creare la collana è infilare le perle e fissarle con dei nodi, seguendo come esempio la foto che trovate in cima alla pagina. Cercate di mantenere un ordine speculare tra un lato e l’altro e finite il tutto con un doppio nodo da cui taglierete l’eccedenza e otterrete in questo modo la parte da inserire nell’asola fatta prima. Ed il nostro gioiello è già finito


Lavoretti Pasqua 2011: creiamo un simpatico cestino colorato



Per i lavoretti di Pasqua 2011 oggi impareremo a creare questo simpatico cestino colorato. Il periodo di Pasqua è vicino, è ora di cominciare a creare i deliziosi lavori a tema, da regalare ad amici o da usare per decorare la nostra casa. Per questo cestino, l’occorrente è un rotolo di cartone, il colore a tempera azzurro, del cartone rigido da recupero, alcuni ritagli di una carta che preferite (anche da parati), un pennarello dorato. Vediamo come iniziare.
Il cestino creato potrò diventare anche un simpatico portauovo, utile per decorare la tavola il giorno di Pasqua. Per prima cosa, dipingiamo il cartone con la tempera azzurra, sia fuori che dentro. Poi ritagliamo la sagoma di due cestini con il cartoncino rigido, incolliamoci sopra la carta della fantasia che abbiamo scelto, come fosse il rivestimento stesso del cestino.

Decoriamo i due cestini incollandovi un bordo: potete scegliere il bordo che volete, potete anche farlo all’uncinetto, oppure potete tagliare del bordo già pronto con la stoffa che volete.

Ora, fissiamo i due cestini, in modo che diventino una cosa sola: potete farlo con la colla o con la spillatrice, a seconda di come volete unirli. Per coprire poi i punti rimasti, potete usare ancora più tempera. Ora, prendiamo il pennarello dorato e decoriamo il davanti del cestino scrivendo frasi a tema. Se volete, potete inserire all’interno un uovo e potere usarlo come decorazione casalinga. Per decorare o creare regalini, potete usare anche moltissime altre idee per la Pasqua.